Fra natura, turismo, storia, divertimento e contemplazione del paesaggio i laghi con le loro acque diventano una meta ideale per la Vela e gli sport acquatici, per approcciare anche da inesperti e appassionati le discipline d’acqua. Sui 4 specchi del Lago Maggiore, di Varese, Comabbio e Monate sono tante le scuole e i circoli di Vela, le associazioni e le organizzazioni che si dedicano a questi sport, dall’antichissima Vela ai più recenti Flyboard.
Qualcuno ha scritto che la Vela è una farfalla sull’acqua.
Forse perchè da sempre le imbarcazioni a vela sono considerate le “Signore dell’acqua” sia per il fascino e l’eleganza che esercitano, sia perché rimanendo più o meno identiche, sulla scia della tradizione hanno saputo innovarsi, modificandosi di continuo, fino ad arrivare ad essere “la base storica” di un nuovo design più funzionale per i tanti moderni sport acquatici praticati dalle nuove generazioni.
Per gli appassionati, gli amanti o semplicemente curiosi il fascino della Vela inizia già dal suo linguaggio, dai termini nautici e dalle espressioni utilizzate dai velisti; sempre un pò al limite fra il tecnico - funzionale e il poetico; ma anche dalle immagini delle regate storiche da quelle dell’ America's Cup con la vittoria di Luna Rossa due volte; dal design degli scafi, dai restauri delle barche a vela storiche, dalle leggi dell’acqua.
IL LINGUAGGGIO E I TERMINI NAUTICI
Già, le espressioni e le parole: il nodo “corrente” (quando una delle due estremità è libera) e il nodo “dormiente" quando l’altra estremità è fissata alla barca; e i nodi “Mezzi colli”, il “Nodo parlato”, il “Nodo piano ganciato”, il “Nodo gassa d’amante” (il più usato a bordo) nonché il famigerato pluri-tatuato nodo nobile, il “Nodo Savoia” quello più antico che appare prima di ogni altro sullo stemma di Casa Savoia.
“Le vele che portano”, “le vele che pungono”, “le vele che fileggiano”. Le vele che portano sono quelle che cedono al vento gonfiandosi completamente, le vele che pungono sono quelle che si gonfiano al vento contrario. Una vela che fileggia al vento vuol dire invece che sta battendo come una bandiera.
Le vele non possono mai essere “messe a segno” e dimenticate, vanno regolate continuamente e bisogna perciò imparare a osservarle per capire quando regolarle al nuovo vento in arrivo. Le vele appartengono sì all’imbarcazione ma è il vento a sostenerle e a cambiarne la direzione. Il vento può essere “reale” o “apparente”. Bisogna dunque che le vele siano regolate soltanto sul vento reale. Anche il dio del vento Eolo ha le sue regole che nel mondo della Vela vanno studiate e conosciute. Linguaggio e attenta osservazione. Il vento spinge o trascina l’imbarcazione a vela.
Nel nostro linguaggio comune siamo abituati a dire che “Il vento soffia” e per noi naturalmente spinge, ma chi pratica vela sa che il vento ha più efficacia a trascinare e ad aspirare una vela più che a spingerla e questo fenomeno ci fa conoscere un’altra espressione importante del mondo della Vela che si definisce ”la forza di portanza”. In barca a vela tutto ha un termine preciso.
Il vento e le vele assieme hanno una storia antica quanto l’uomo, fatta di esplorazioni, viaggi, scoperte, avventure. Nella storia dell’uomo le più importanti scoperte sono state fatte con le imbarcazioni via acqua, e ogni popolo della terra ha inventato un modo, una vela, uno scafo, per andare alla ricerca di nuove terre. L'uomo si è inventato sistemi di navigazione scrutando le stelle e osservando le maree.
DOVE FARE VELA. I CIRCOLI SUI 4 LAGHI
La Vela è il più nobile fra gli sport acquatici. E’ una disciplina completa ed è adatta ad adulti, piccoli e ragazzi. Il Circolo velico AVAV avav.it l’ Associazione Velica Alto Verbano è in viale Dante Alighieri 6/A a Luino, in provincia di Varese e fu fondata nel 1938. E’ anche una Scuola Vela per bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, con i suoi corsi tenuti da istruttori federali qualificati. L’ AVAV ha come obiettivo principale quello di diffondere lo sport della vela e del tennis attraverso corsi, manifestazioni sportive, regate, tornei.
SCUOLE DI VELA PER ADULTI, BAMBINI E RAGAZZI
La scuola di vela TOP VELA topvela.org è più recente invece è stata fondata nel 1988 da Tiziano Nava campione di Vela legato a tante imprese e vittorie sportive. Si trova a Laveno Mombello e i percorsi didattici stabiliti puntano e sensibilizzare sugli ambienti d’acqua dolce con un approccio sportivo, scientifico, naturalistico e culturale. Con TopVela si può “fare vela” a tutti i livelli ed è un punto di riferimento per velisti e aspiranti tali.
La sede e la base nautica del Centro Velico di Cerro di Laveno centrovela.com è in via Pescatori al 6, in località Cerro sempre a Laveno Mombello, in provincia di Varese. Anche qui i corsi di vela sono dedicati ad adulti e ragazzi e per le scuole sono previsti progetti didattici con percorsi che sensibilizzano sul turismo scolastico e allo sport della Vela che come si legge nelle note dei corsi “si caratterizza per l’integrazione delle sue peculiarità tipiche, agilità, equilibrio, autostima, percezione e rispetto dell’ambiente circostante, capacità decisionale, lavoro di gruppo ed il contatto diretto con la natura, gli elementi e l’ambiente che la circonda”. Da anni la scuola collabora con le istituzioni scolastiche di ogni livello con lo scopo di diffondere i valori dello sport velico e la conoscenza del territorio dei laghi. I corsi di Vela coinvolgono ragazzi delle scuole superiori, delle secondarie e delle elementari e si tengono anche corsi di Vela e Navigazione per il corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università dell’Insubria.
DOVE FARE IL PARAPENDIO
Per chi invece vuole volare sul lago e fare parapendio e deltaplano sempre a Laveno Mombello in via Cittiglio può rivolgersi al Delta Club parapendiolaveno.it contattando il tandem@deltaclublaveno.it o visitando il sito. Il parapendio si diffonde negli Anni ’80 e ben presto in zona nascono associazioni per appassionati e piloti o aspiranti tali. Con il volo biposto turistico accompagnati da un istruttore, il Delta Club regala un’emozione unica a chiunque abbia voglia per un giorno di volare.
DOVE FARE CANOA E KAYAK
Sul Lago Maggiore in via Lido al 6, a Luino, c’è la Canottieri Luino (coastal rowing) canottieriluino.it Alla tradizione del canottaggio su questo lago e alla Canoa (che lo scriviamo per i profani si distingue dal Kayak perché nella parte superiore è completamente aperta) si somma I’uso del più recente Kayak che ha più un impiego sportivo mentre per la canoa è non solo sportivo ma anche turistico. Il Kayak dalla forma a spicchio così moderna e tecnologica discende da mezzi antichissimi che venivano utilizzati principalmente per spostarsi sulle acque difficili di fiumi, torrenti e laghi.
A Travedona Monate in via Binda al 2, sul Lago di Monate c'è la canottierimonate.it nasce nel 1971 e ottiene negli anni importanti risultati. Ne abbiamo scritto nel nostro articolo Sul lago di Monate, il fascino del canottaggio e a proposito dello specchio d'acqua con le sue famigerate pesche fa miti e leggende ne scriviamo nell' articolo Lago di Monate: eterna pesca. Alla bellezza delle acque cristalline del lago si aggiunge che può essere considerato un luogo di partenza molto adeguato per navigarlo ed esplorare il territorio e la natura circostante. Oltre al Maggiore vicino ci sono i laghi di Comabbio e di Varese è inoltre un importante sito archeologico dove sono stati ritrovati resti di villaggi palafitticoli. Inoltre può fare base il campinglagodimonate.it immerso in un bosco secolare di betulle, faggi, castagni e querce.
DOVE FARE KITSURF, WATERBOARD, WINSURF, SCI NAUTICO, SUP, JETSURF, WING FOILING
Per chi invece è appassionato di Kitesurf, Wakeboard, Windsurf, Sci Nautico e SUP e si trova nella zona dei 4 laghi non può che avere come riferimento La Darsena di Tronzano sul Lago Maggiore ladarsenawindsurf.com o DK a Ispra dksummerclub.it oppure il Cantiere Nautico Brovelli a Ranco cantierenauticobrovelli.it e il Campeggio Lagocamp a Maccagno lagocamp.com e il Larice a Cadrezzate illaricecadrezzate.it ristorante e club.
Ma cos’è il SUP? Il SUP è l’acronimo di Stand Up Paddle. Si sta in piedi su una tavola e ci si sposta utilizzando una pagaia in acqua. Si esplorano fiumi nascosti e coste. Ed è anche una tavola gonfiabile facile da trasportare. Il Wakeboard ? Proviene dallo sci nautico che nasce nel 1920 sul lago di Annecy nell'Alta Savoia. Si è trainati sull'acqua da una corda e di un bilancino permettendogli di eseguire curve, salti e manovre di ogni genere. E il kitsurf? Si sta in piedi su una tavola simile a quella di un surf o a uno snowboard per planare sull'acqua sfruttando il vento trainati da una vela.
Per il Jetsurf Si utilizza una tavola da surf con un propulsore elettrico sottomarino ad elica che fa viaggiare sospesi sull’acqua.
E-foil, che cos'è il foiling? Il foiling fa sollevare lo scafo completamente fuori dall'acqua. Ali attaccate allo scafo per una maggiore velocità di planata.
Per il Wing Foiling si deve tenere invece la vela con le mani e appoggiarsi fermamente alla tavola.
Per chi vuole “volare” sullo specchio d’acqua dei laghi c’è il Flyboard incrocio tra windsurf e altre discipline acquatiche (compreso snowboard) che sta diventando sempre più popolare. Come l’ Hoverboard la pedana coi sensori su cui si poggiano i piedi permettondo movimenti studiati della persona per partire, frenare e “camminare” sull’acqua.
DOVE FARE LE IMMERSIONI
Per chi ama le immersioni ed esplorare i fondali dei laghi può contattare il Centro immersioni maggiorediving.it a Cannobio (VB) in località San Bartolomeo. La scuola subacquea offre corsi a tutti i livelli e rilascio di brevetti internazionali. C’è anche qui un corso mini-sub per avvicinare alla subacquea i bambini tra i 9 e 10 anni. E TRY SCUBA che introduce alla subacquea. Nonché immersioni dalla barca, nei fiumi e da riva in percorsi scelti e programmati.
I 4 laghi offrono tante prime volte da esperire, dall’andare per vela ai tanti sport acquatici tutto in un unico viaggio sull’acqua quando la distanza da terra aiuta a vedere le cose con distacco e a riconoscere le priorità sia divertendosi che meditando. Il lago diventa un luogo di pausa per chi cerca un compromesso tra meditazione, vita a terra e quella sulle onde anche con lo sport più estremo, quello che tocca l’aria e i fondali e non solo l’acqua.
CONVEGNI, REGATE E CORSI DI RESTAURO PER AMMIRARE LE VELE D’EPOCA
Un viaggio in barca a vela è anche un viaggio nel tempo e nella storia di questa imbarcazione. L’associazione Vele d’Epoca di Verbano veledepocaverbano.com a Cellina di Leggiuno in provincia di Varese in Viale Europa, al 20/A Cantiere, Biblioteca & Rimessaggio è un luogo che introduce nel mondo delle vele d’epoca e nel modo più diverso da ogni altro di viaggiare, fare sport vivere un’esperienza sull’acqua. Qui per gli appassionati di vela tradizionale troviamo La Traditional Sailing Academy la scuola di vela tradizionale per approfondire la navigazione a vela con armi classici e tradizionali. I programmi sono improntati all'attività pratica sugli aspetti storici e culturali di questi armi che hanno fatto la storia del Paese e dell'Europa intera. Offre un Master Wood un corso sulle tecniche di restauro per le imbarcazioni in legno e per il mantenimento delle stesse. Si può inoltre accedere a una Biblioteca dell'Associazione Vele d'Epoca Verbano interamente dedicata al settore nautico. Nel 2023 è tornato il convegno "Tra Legno e Acqua” convegno nazionale sul restauro, la conservazione e la valorizzazione delle imbarcazioni storiche, d’epoca. L'evento è stato organizzato dall'AVEV dal Circolo Velico Medio Verbano, dal Comune di Laveno Mombello e dal Museo Internazionale del Design Ceramico di cui abbiamo scritto nel nostro articolo A Laveno - Mombello l’eccellenza eterogenea della ceramica.
Con le Signore dell’acqua ci si muove sfruttando il vento si diceva, e si dice. In armonia con la natura, lentamente, come lenti sono gli arrivi sulle sponde di un lago; è questa la grande differenza con i viaggi su mezzi veloci, gli sport acquatici da divertimento; ma l’ultima parola anche solo per divertirsi è sempre del lago, del suo vento, della sua acqua e noi non possiamo che seguirne le avvisaglie e i tracciati.